Sicurezza e Crittografia, si ma... in Italia?

La crittografia - sempre e solo all'estero - è considerata molto seriamente. Tutti cercano garanzie di sicurezza per i propri dati ma in Italia una sorta di amnesia collettiva forse di derivazione junghiana, porta ad ignorare che la scienza/arte della crittologia richiede investimenti in un campo però con un sicuro mercato (è il caso di dirlo!).
In questo articolo, tra le possibili applicazioni/implicazioni, si formula l'ipotesi di utilizzare atomi come vettore d'informazione in modo da realizzare crittografia quantistica. Lì gli investimenti ci sono... nel frattempo in Italia qualcuno (https://metacpan.org/module/Crypt::FNA) ha già sviluppato crittografia su geometria frattale con il solo modello "Penna e Carta", normale dotazione per chi vuol fare ricerca e quindi impresa nel Bel Paese: Von Neumann, senza saperlo, aveva radici italiane e purtroppo qualcuno se n'è accorto.